Emergenza sanitaria, situazione insostenibile 

«Dopo un anno di sacrifici da parte del personale davanti alla pandemia, la Regione convochi i professionisti e predisponga un piano di emergenza, perché tra decine di migliaia tra ore di straordinari, turni aggiuntivi e la proroga del blocco delle ferie il personale è ridotto allo stremo». E’ quanto scrive in una nota Rossana Giacaz, responsabile sanità e welfare della Cgil Fvg, commentando le accuse lanciate dal presidente regionale dei medici anestesisti Alberto Peratoner. «Gli ospedali – prosegue Giacaz – sono ancora pieni ben oltre il limite, e il territorio, che avrebbe potuto rappresentare la svolta in questa fase di emergenza, è sottodimensionato: basti pensare che dobbiamo ancora rendere concreto compiutamente l’accordo con i medici di medicina generale a un anno dalla pandemia. Nelle aziende non c’è più capienza per pagare gli straordinari, i professionisti sono costretti a fare doppi turni. Prioritaria, in questo quadro, la corsa ai vaccini, anche per recuperare i ritardi che si stanno accumulando sulle attività extra Covid. E’ da mesi che denunciamo questa situazione: se non si ricostruisce il sistema e non si fa un patto con i lavoratori andiamo a sbattere. La Regione reagisca di conseguenza: bisogna assumere, rifinanziare e affrontare questa emergenza sanitaria che perdura con un piano eccezionale».